Chiesa di Sant'Agostino

Chiese

Caratterizzata dalla bella facciata settecentesca, adornata dalle statue in pietra raffiguranti Sant’Agostino e Santa Monica, la Chiesa di Sant’Agostino, nelle immediate vicinanze di Piazza Castello, si presenta con una struttura molto semplice da leggere quale interpretazione locale del rococò declinato in forme molto sobrie ed eleganti. L’interno, a navata unica, è impreziosito dalla presenza delle belle cappelle laterali volute da alcune delle maggiori famiglie tarantine delle quali in alcuni casi erano presenti gli stemmi araldici. Pregevole la “Cappella del Cristo Spirante”, costruita dalla famiglia Calò che aveva il suo palazzo a pochissima distanza dalla chiesa ed alla quale si deve l’introduzione a Taranto dei Riti della Settimana Santa. 

Diego Calò, infatti, commissionò ad artisti Napoletani tra la fine del 1600 e gli inizi del 1700 la statua di Gesù Morto e quella dell’Addolorata che diedero, con la donazione nel 1765 alla Confraternita del Carmine, l’avvio alla famosa Processione dei Misteri. Il soffitto originario, danneggiato durante la seconda guerra mondiale, è stato sostituito dall’attuale. 

All’interno della chiesa è sepolto Tommaso Nicolò d’Acquino illustre letterato tarantino. 

L’area oggi occupata dalla chiesa, in epoca antica ospitava quasi certamente un luogo di culto pagano probabilmente dedicato ad Afrodite. Il ritrovamento di rocchi di colonna, così come di alcuni altari, uno dei quali raffigurante la divinità femminile (oggi conservato presso il Museo Archeologico Nazionale di Copenaghen datato al I sec d.C.) avvalorerebbero questa ipotesi. 

contatti

Vicolo Sant'Agostino, Taranto

099 471 8212

informazioni utili

orari di apertura

chiuso temporaneamente